In seicento per una Gang Bang

Foto di My Digital ArtistSono arrivata, ho mostrato il mio invito e ho preso un numero. La casualità ha scelto per me il cinquecentottantuno. Così mi sono seduta, bisognava aspettare. Ma l’attesa sarebbe stata ben ripagata dal piacere di partecipare al più grande e importante record nella storia del porno, un evento senza precedenti, una di quelle cose che ognuno di noi potrà raccontare fiero agli amici dicendo “ Io c’ero!”. Una Gang Bang da Guinness dei primati: seicento uomini contro una donna solaNel mondo della pornografia, chi non conosce la mitica Cassie Wright?

Se Messalina ti trovava eccitante ci dovevi stare, e dovevi scoparla. Ci sono donne nate per pensare con la figa

E’ una vera e propria leggenda. Una pornostar internazionale, che ha deciso quasi alla fine della sua sfavillante carriera di chiudere in bellezza scopando con seicento uomini in un solo giorno. Una gran troia certo, ma può un fisico resistere a tutte queste penetrazioni? Ma a noi che frega se muore? L’importante è che diventi un cult e che farà successo, qui siamo venuti per entrare nella storia e per scopare con quel pezzo di femmina della Wright.

Fare porno è un’arte, come la pittura, la musica… 

 

Prima però di bagnare quelle bianche lenzuola di sesso e sudore, siamo in attesa in uno stanzotto triste che pare quasi uno sgabuzzino. L’acido tanfo di urina che proviene dalle latrine rotte è inevitabile, non si può uscire da lì, siamo stipati come degli stronzi in gabbia.

Foto di My Digital ArtistE così, facendomi largo tra i tanti improvvisati attori, mi imbatto nelle chiacchiere di tre tizi che creano non poca confusione. Uno di loro, quello con il numero 72, afferma di essere il figlio abbandonato della Wright, l’altro, il numero 137, è un attore televisivo, noto a pochi per una serie tv non molto fortunata, e poi c’è il numero 600, un volto noto al mondo a luci rosse, un ex pornattore, compagno di Cassie in numerosissime pellicole. A coordinare l’intera natura maschile in tutte le sue sfaccettature, e a fare in modo che la diva possa raggiungere il suo record, c’è Sheila, responsabile dell’evento che si aggira con nonchalance tra i molti e arrapati uomini in mutante.

La donna non è altro che il contorno di una figa

Ecco “Gang Bang” di Fabio Pisano, ispirato all ’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk in scena da venerdì 17 ottobre fino a domenica 19 per la rassegna “A(s)soli Giovani” . Una profonda riflessione sulla società odierna e sui vizi che l’ammorbano: le paranoie, le ossessioni, le paure, e anche le ambizioni dei protagonisti altro non sono che quelle di tutti gli uomini.

Foto di My Digital ArtistCi si ritrova catapultati sul set di un porno, in balia delle predominanti personalità dei personaggi, tra fluffer, depravazione, volgarità e la ricerca superficiale di ciò che chiamano verità e sentimento. I loro piccoli e sporchi segreti vengono fuori lentamente, al decadente ritmo di numeri chiamati in gruppi di tre, rendendoli ancora più squallidi e tristi. La loro banale felicità si concretizza nella ridondante smania del successo e nel tentativo di riuscire a raggiungere un obiettivo a tutti i costi, nient’altro però, in realtà, che quel minuscolo ago nel pagliaio che una volta trovato ti punge facendoti sanguinare.

Una storia decisamente fuori dal comune, drammatica ed esilarante al tempo stesso, interpretata a teatro da Francesca Borriero, Roberto Ingenito, Pietro Juliano ed Edoardo Sorgente perla regia di Fabio Pisano, che ne ha riscritto i dialoghi. Un’ora intensa e riflessiva, con una infarinatura di omologata volgarità. Fate un salto anche voi a teatro, prendete il vostro numero e partecipate all’ evento porno più folle della storia.

Foto di My Digital Artist

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GANG BANG, di OFFICINA SEGRETA

(liberamente ispirato al libro “Gang Bang” di Chuck Palahniuk)

dal 14 al 26 ottobre

di Fabio Pisano

alla Sala Assoli – Napoli, Vico Lungo Teatro Nuovo, 110

Rassegna A(s)soli Giovani

Info e Prenotazioni Botteghino@associazioneassoli.it

Progetto e organizzazione di Maria Emma Di Lorenzo

Nata in un caldo giorno di novembre del non troppo lontano 1990, vive oggi tra la Campania e l'Abruzzo. Trascorre il suo tempo libero a bere caffè, leggere libri e ascoltare musica, e se queste cose le fa insieme ha dichiarato pubblicamente di raggiungere il nirvana. Non ha ancora incontrato una pizza che non le piaccia e adora quando le fanno i complimenti per la sua cucina. Ha un debole inspiegabile per le commedie che finiscono bene, le giacche colorate e per i video di capre che urlano come uomini. Finissima estimatrice di web e tv trash, la potete seguire su facciunsalto.it nella sua rubrica musicale Stop&Rewind, fateci un salto!