Il jazz di Pinocchio

10561802_603680433076177_4654320892098236647_nConoscete la storia di Pinocchio? Beh dimenticatela! Perché in scena all’Orto botanico di Napoli c’è molto ma molto di più! I Teatrini,  sotto gli occhi vigili e attenti  di Giovanna Facciolo e Luigi Marsano, realizzano qualcosa di molto di più coinvolgente ed entusiasmante (non me ne voglia Collodi). Ho avuto la fortuna di assistere a questo spettacolo straordinario domenica mattina, in una bellissima giornata di sole napoletana, con una leggera brezza di mare a farmi compagnia. La temperatura perfetta nel posto perfetto. I miei bimbi e io facciamo subito amicizia con il tronco di legno dal quale fuoriesce l’indisponente burattino. Durante il cammino, a tappe, si assisterà alla rappresentazione delle sue avventure. E nulla potranno i consigli dei piccoli, gridati a gran voce, per dissuadere quel grullo a far qualcosa di buono. “Non ti fidare Pinocchio”…”Vai a scuola Pinocchio”… “Stai attento Pinocchio è una trappola” gli dicono i bimbi. Ma lui è cocciuto, di legno, e non sta ad ascoltare nessuno. Nemmeno la Fata turchina che più volte apparirà in scena cercando di aiutarlo. Ma come nella vita reale, a volte bisogna toccare il fondo per ritornare ad emergere. Pinocchio si dovrà ficcare in tutti i guai possibili ed immaginabili. Dovrà toccare con mano quanto la “bella vita” sia anche pericolosa. Dovrà mettere a rischio le persone a lui più care e persino se stesso, per capire che la vita deve essere vissuta con saggezza e che tutti noi siamo chiamati a fare qualcosa…chi a studiare, chi a lavorare.  Fin da subito ci sembra di essere coinvolti in un’atmosfera magica e surreale. Nei bimbi e negli adulti si alternano sentimenti ed emozioni diverse. Siamo  arrabbiati con lui quando si farà trascinare nei tranelli del gatto e la volpe o nelle scorribande del pestifero Lucignolo. 10348994_603680073076213_6451893005162451276_nGli vogliamo  bene quando sarà solo, stanco e disperato per aver perso gli zecchini d’oro, o quando il suo babbo Geppetto sarà in balia della balena. E i nostri sentimenti saranno amplificati dal coinvolgente accompagnamento musicale del quartetto Jazz. Perché il jazz è amore per la musica e per la vita ed è la colonna sonora perfetta per questa avventura. Il jazz sa essere lugubre quando Pinocchio muore sommerso dalle sue bugie, e allegro e scatenato per la festa del lieto fine della storia!

Si replica sabato 4 e domenica 5 ottobre

I prossimi spettacoli saranno

 

 

11 e 12 ottobre
Nel Regno di Oz

18 e 19 ottobre
Il Magico Pifferaio

25 e 26 ottobre
Con le ali di Peter

1 e 2, 8 e 9, 15 e 16 novembre
Un Brutto Anatroccolo (prima assoluta)

Tutti gli spettacoli sono riservati ad un massimo di 80 bambini, previa prenotazione.
Info e prenotazioni: 081.0330619 (9.30-14.00);
http://www.iteatrini.it/ e-mail: info@iteatrini.it
Biglietto d’ingresso: 7€

Francesca è una tarantella. Non sta ferma un attimo... Sarà il mare, il Vesuvio, il sole, il sale e il pepe ma è una che non si arrende mai! A seconda delle esigenze diventa una community manager, una cake designer o una raccontastorie! Ha scritto per noi Ma non era un cupcake?, ed ora la sua rubrica è "Viral" fateci un salto!