Un luogo antico perduto sul versante settentrionale dei monti del Partenio, novemila anime a 35km da Avellino. Cervinara deve il proprio nome al latino cella vinaria, consacrato nell’antichità al culto di Cerere, la dea romana delle messi.
Un luogo ameno nel quale le mezze stagioni esistono ancora, dove il clima mite e favorevole e la terra fertile favoriscono l’agricoltura, che l’autunno dà il meglio di sè.
Un foliage che attinge nella memoria a tempi perduti, come non vedevo da anni. E, tra le varie sfumature di giallo e ocra, appaiono a centinaia, a migliaia, ricci di castagna, prodotto tipico locale.
Un luogo ameno nel quale le mezze stagioni esistono ancora
È da qui che prende le mosse l’avventura di Angelantonio Perrotta, che si propone di valorizzare il territorio attraverso il progetto Borgo Castello, coordinato da Roberto Carofano. Al centro di tutto c’è la manifattura dolciaria e birriera, nate rispettivamente nel 2013 e nel 2014, e che vedono il proprio fulcro nella Pasticceria Castello e nel birrificio artigianale Donjon.
Un progetto a tutto campo sviluppato da una imprenditoria giovanile che non rinnega le proprie origini ma anzi si propone di valorizzarle. È con questo spirito che, nel 2018, nasce l’Azienda agricola del Borgo, con l’obiettivo di valorizzare la castagna, prodotto del territorio per eccellenza, e d’eccellenza. Il rispetto dell’ambiente è curato in tutti i processi produttivi e declinato sotto l’imperativo della sostenibilità.
L’avventura si arricchisce poi, nel 2021, della Tap Room Donjon, una suggestiva sala di degustazione realizzata sui resti di un vecchio mulino. Il locale, dallo stile ricercato, è curato dal mastro birraio Raffaele Carofano, che non si sottrae mai a due chiacchiere, al giusto consiglio, al migliore abbinamento.
È invece nel 2022 che fa breccia sulla scena di Cernivara l’agriturismo Il Grataio, fiore all’occhiello del progetto complessivo, che insiste nel solco della valorizzazione del territorio attraverso la cucina d’autore dello chef Angelantonio Cioffi, classe ’92, cittadino del borgo che ha fatto rientro in patria per offrirle il proprio talento tra i fornelli, dopo anni trascorsi nei prestigiosi Le Sirenuse di Positano, Enoteca Pinchiorri di Firenze e, all’estero, presso il The Waterside Inn di Berkshire.
La presentazione dedicata alla stampa inizia con un aperitivo al Birrificio Donjon, dove una birra SlowBlanche 2022 ha accompagnato prelibati formaggi Carmasciano e Caprino di Castello.
Il pranzo a Il Grataio ha preparato i palati con una delicatissima tartare di manzo, tuorlo d’uovo confit, pecorino, carmasciano e rucola , accompagnata da birra Ceryale (Blonde Ale). A seguire, Punte d’Ago, formaggino di caciocavallo e tartufo sorseggiando birra Jonna (alla castagna). Si entra nel vivo con dei gustosissimi fagottelli con farina di castagna ripieni di stracotto di cinghiale e toma irpina, in perfetto abbinamento con birra Janara (Amber ale). Sarà poi la guancia di manzo brasata all’aglianico, funghi e patate a deliziare i commensali, sulle note sfumate della birra Vrasera (Belgian Ale). Chiude in bellezza una equilibratissima mousse al cioccolato fondente, arancia e cannella, vera chicca che vale il prezzo del biglietto.
E se al peggio non c’è mai fine, per contraltare non c’è mai fine neanche al meglio: lo dimostra il panettone alla castagna, con gelato alla castagna della Pasticceria Castello: sette anni di pazienti ricerche per pervenire alla lievitazione perfetta, che valgono da soli una gita fuori porta.
Siamo stati alla presentazione alla stampa del Progetto Borgo Castello
Agriturismo Il Grataio, Strada Castello – Località San Marco
Cervinara, AV. Info qui.Si ringrazia l’Ufficio Stampa