Polichetti, voce del verbo sperimentare

Sperimentare – (o esperimentare, ant. spermentare) v. tr. [dal lat. tardo experimentare, der. di experimentum «esperimento, prova»] (io speriménto, ecc.). – 1. a. Sottoporre a esperimento; applicare, usare, mettere alla prova qualche cosa per accertarne e verificarne le capacità funzionali, la validità, l’efficacia, il rendimento: s. un nuovo tipo di motore; s. una nuova tecnica di lavorazione industriale, un nuovo metodo diagnostico, un vaccino di recente scoperta.

Così il dizionario Treccani, che racconta di una modalità di sperimentazione che ha molto a che fare con la tecnica e col metodo scientifico, con gli ingegneri e i loro progetti, ma che trascura del tutto il cuore, la passione che c’è dietro a ogni sperimentazione.

Che non cita la dedizione, il sacrificio, e sostituisce il sudore e le notti rese insonni dall’alea del risultato con freddi calcoli e simulazioni informatiche.

 

 

Non c’è niente di meccanico nella Pizza di Antonio Polichetti, classe ’95, pizzaiolo dall’età di quattordici anni, per vocazione e per destino, essendo egli figlio d’arte bianca. Il suo confronto con grandi chef del calibro di Alfonso Crescenzo e Carlo Cracco, unito allo studio matto e disperatissimo alla ricerca dell’impasto perfetto e della migliore lievitazione ne fanno una promessa della gastronomia a base di pizza, e il suo omonimo locale di Casali di Roccapiemonte (SA) è già tempio del gusto, citato in Guide rinomate, come quella del Touring Club italiano.

pizzaiolo dall’età di quattordici anni, per vocazione e per destino, essendo egli figlio d’arte bianca

E se l’esperienza alla Gambero Rosso Academy gli permette di diffidare da chi si discosta troppo dalla tradizione, l’estro e la passione per il proprio lavoro lo portano a sfidare con coraggio le mode, cavalcandole alla propria maniera.

Il cornicione a canotto, così attualmente in voga, entra così nel ruoto, dando un tocco in più particolarmente apprezzato dai profeti del disciplinare canonico. La sezione Verde Polichetti arricchisce il menu rendendolo ghiotto tra gli appassionati del mondo vegetale a tavola: broccoli, zucca, scarole e cicorie ne sono gli indiscussi protagonisti, sugellando l’apertura ai gusti green.

I dolci fatti in casa sono il plus ultra che rende particolarmente vivace la proposta, nell’ambito di un menu genuino, curato sin dal momento della scelta dei prodotti, e che reca con sè la promessa di diventare un punto di riferimento nel territorio.

 

Siamo stati all’evento stampa di:

La Pizza di Polichetti

Via Calvanese, 92 – Casali di Roccapiemonte (SA)

Si ringrazia l’Ufficio Stampa