“Guida pratica per coppie alla deriva” al Teatro Sette

Era un po’ di tempo che non mi affacciavo a teatro, eh sì che il teatro è stato sempre il mio amore più grande, maledetta pandemia.

Quando ho deciso di farlo, da ammiratrice e giornalista, ho ricominciato dagli amici. Per cui, la tappa al Teatro 7 di Michele La Ginestra, non poteva mancare. Questo spettacolo, poi, aveva un titolo che mi stuzzicava, parlava un po’ di me e di tante realtà che mi circondano.

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere

Guida pratica per coppie alla deriva”  è il titolo di un libro virtuale che la protagonista femminile della coppia, l’agente immobiliare Alice (Danila Stalteri) propone al marito, l’ingegner Enrico (Fabio Ferrari), per dare una svegliata erotico-sentimentale al loro rapporto un po’ spento. Vent’anni di matrimonio, i figli, il lavoro, le responsabilità. Si sa, come vanno, queste cose. E si sa che sono sempre le donne a rendersene conto, e a voler correre ai ripari. Alice ha prenotato su internet un alberghetto a ore per portarci il marito come fosse un appuntamento clandestino. E in occasione di questa stramba “fuga d’amore“, sfoglia insieme a lui la “guida” trafugata in biblioteca, per pudore di ammettere pubblicamente le proprie difficoltà.

Ma ora, nel privato di questa anonima e ammiccante stanza d’albergo, Alice propone al marito di aprire il suo cuore e confidarle le più recondite fantasie sessuali. Stessa cosa è pronta a fare lei ma, come spesso succede, dopo un’iniziale fase di imbarazzo, si scopre che mentre le fantasie di lei coinvolgono la figura del compagno, quelle di lui, che il recalcitrante Enrico alla fine rivela, riguardano imprese di “discese ardite e risalite“, come canta Battisti, in compagnia di giovani fanciulle esotiche.

 

 

Perché la moglie e madre dei tuoi figli, uomo, deve essere rassicurante e rilassante come quelle poltrone massaggianti che reclamizzano in tv, soprattutto dopo una certa età, mentre le donne dedite al piacere devono essere regolarmente giovani sconosciute dal fisico da Miss Universo e dal cervello inesistente.

Si apre un divario tra due mondi, che vede da un lato il perfezionismo femminile messo alla prova, con sottile prepotenza e inevitabile illusione, nel voler cambiare certe abitudini troglodite che appartengono al sesso opposto, ma anche l’ossessione maschile per il lavoro e il risparmio, il sentimentalismo contro la razionalità, la voglia di rinnovamento contro la tranquillizzante affezione alla confort zone.

La dinamica dei dialoghi tra Alice ed Enrico rispecchia perfettamente la tesi che sostengo da anni, in compagni di nomi ben più illustri del mio.

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere e l’unica possibilità di contatto può realizzarsi solo se c’è voglia di venirsi incontro, e soprattutto amore. Altrimenti è guerra aperta su tutti i fronti, con grosse perdite da entrambe le fazioni. Avranno ancora Enrico ed Alice abbastanza amore reciproco per cercare il famoso punto di contatto, che non è il punto G ma passa inevitabilmente dal cuore di entrambi?

Parafrasando ancora Battisti, lo scoprirete solo vedendolo.

Lo spettacolo rimane in scena al teatro 7 di via Benevento, per la regia di Nicola Pistoia, fino al 5 marzo 2023.

 

Abbiamo visto:

GUIDA PRATICA PER COPPIE ALLA DERIVA                                                                  
di Nicola Pistoia – da Sexy Laundry di Michele Riml

traduzione di Monica Capuani
con Fabio Ferrari e Danila Stalteri
Una produzione StArt LAB. 

Info e biglietti qui.

Si ringrazia l’Ufficio Stampa

 

 

 

 

Ciao a tutti , sono Lygia, qui a 5 anni e mezzo, terrorizzata dal mio primo giorno di primina. Sono entrata nella scuola per non uscirne più... ora infatti la maestra sono io. Insegno inglese, laboratori artistici e di lettura e gestisco la biblioteca in una scuola elementare. Ma prima ho fatto molti lavori, tutti legati alla parola e alla creatività. Speaker radiofonica, stage manager in teatro, interprete simultanea. Da ragazza ho militato in varie cover band e sento musica in continuazione. Insegno anche con la musica. Sono una pittrice amatoriale, mia madre lo faceva di mestiere e mi ha trasmesso tutti i suoi segreti . E insieme a tutto questo... scrivo, scrivo, scrivo. Quando sono allegra e quando sono giù. Quando devo inventare una fiaba per i ragazzi o esprimere a qualcuno quello che sento. Ma ancora non ho mai trovato il coraggio per un romanzo.