Capasanta, sapore di sale

Il sapore di sale non è soltanto sulla pelle e sulle labbra, ma perviene a un fil rouge a tema marino che percorre tutta la carta dell’offerta gastronomica di Capasanta, bevande incluse, declinando in ogni sfumatura i sapori offerti in tavola dal grande compagno blu.

sapori nuovi, vivaci ed equilibrati, come l’Acquasantissima, il gin tonic con acqua di mare

A mari usque ad mare, pertanto: il locale pompeiano dello chef Paolo Del Giudice – classe ’93, ma con all’attivo esperienze all’estero e in Italia, anche in locali blasonati con due stelle Michelin – valorizza il patrimonio di sapori marini della tradizione, introducendo elementi di innovazione che sanno sorprendere con sapori nuovi, vivaci ed equilibrati, come l’Acquasantissima, il gin tonic con acqua di mare che accompagna, nel menu presentato alla stampa, gli antipasti di Ricciola, sedano e bottarga e il ceviche di spigola con limoni di Sorrento, interessantimo fusion con la cucina sudamericana.

La capasanta, padrona di casa che dà il nome al locale, fa il suo ingresso in scena in versione lardellata, in compagnia di una vellutata di piselli, burrata e tartufo nero. L’abbinamento è che un Mastroberardino Falanghina del Sannio Doc, che ben accompagna anche il brioso e sapido cappuccino di astice con cornetto salato che fa ingresso poco dopo.

L’inclinazione fusion dello chef approda successivamente in Sol Levante, con la gyoza di maiale, gamberi e capasanta, salsa di soia e zenzero, accompagnato da un “Comemivuoi” Ribolla gialla Venezia Giulia Igt 2021 delle cantine Di Lenardo, per poi riproporsi ancora, col tocco in più conferito dal katsuobushi, che si adatta perfettamente agli ziti spezzati, genovese di tonno, Provolone del Monaco: a bagnare questo ritorno rivisitato alla tradizione è un Thesauri rosato Costa d’Amalfi Dop 2021 della cantina Tagliafierro, perfettamente consonante ed equilibrato.

Semplice almeno quanto notevole la proposta successiva della milanese di tonno, caponata siciliana e cioccolato, cui fa sponda beverina, sempre per le medesime cantine Tagliafierro, un Thesauri rosato Costa d’Amalfi Dop 2021.

Il percorso si conclude Passeggiando per la spiaggia: così lo chef ha battezzato una gustosa e morbida pastellina al cioccolato, spruzzato a margine con Gin O’Ndina, un gin romagnolo di Riviera dai caratteristici accenti mediterranei.

Il tema marino della proposta conferisce al locale una chiave precisa, ed è vissuto come un tratto identitario

Una proposta di classe, equilibrata nei sapori e articolata variamente dall’ispirazione dello chef, che introduce alcuni aspetti di tradizioni gastronomiche esotiche per innovare e sorprendere, non mancando di calcare il solco della tradizione nella scelta di stile, nel buon gusto, nella ricercatezza degli ingredienti e nella cura del dettaglio.

Il tema marino della proposta conferisce al locale una chiave precisa, ed è vissuto come un tratto identitario, un marchio di fabbrica che si traduce in cura e certosina selezione, alla ricerca delle migliori consonanze di sapori, attraverso lo sguardo attento dello chef, che per esaltare la proposta si guarda intorno sul globo terracqueo, senza cedere però agli impulsi snobistici cui una certa alta cucina ci ha abituati, e restando in una certa misura ancorato alla tradizione.

 

Siamo stati alla presentazione alla stampa di:

Capasanta

Restaurant & Cocktail bar

via Carlo Alberto, 14 – Pompei (NA)

info qui

Si ringrazia l’Ufficio Stampa